La cultura americana non vale una sega.
Tutte le statue ed i ponti americani non valgono una sega.
Questo era per avere dei punti fissi.
Ora qualche giorno fà ho scritto qualcosa riguardo la tizia iraniana che volevano lapidare, niente che sia necessario alla vostra respirazione se vivete dentro un polmone d'acciaio, ma abbastanza da intrattenervi per cinque minuti.
Alla fine la ritardata con un Qi di 72 è stata giustiziata, con una bella siringa in vena, e passa la paura.
Non sapete chi?
Parlo di quella tizia che ha fatto ammazzare il marito ed il figlio,negli stati uniti e che è stata ammazzata dal boia due giorni fa, senza che nessuno aprisse bocca.
Si chiamava Teresa Lewis, e non fregava un cazzo a nessuno, che vivesse.
Tanto non era negra o mussulmana.
Avrebbero solo dovuto scrivere:
RITARDATA ANTIMPERIALISTA NEL BRACCIO DELLA MORTE.
A tutta pagina sul manifesto, e aspettare le grida di strazio degli alternativi italiani.
Invece povera stronza è crepata nella sua stanzetta,da sola, una persona che non aveva nemmeno capito quello che aveva fatto, squartando il marito ed i figli, non lo sapeva, quello che aveva fatto.
L'avranno chiamata due secondini, che si era appena svegliata, bella non era di sicuro, questa pezzente.
Sicuramente non è stata aiutata dal sex appeal durante la sentenza.
Aveva la faccia di chi è stato preso a calci nel culo dalla vita da quand'è nato,senza un secondo di sosta, una faccia che è stata usata
da tutti.
Aveva mangiato un pollo arrosto annaffiato con una lattina di dottor Pepper,
s'è fatta la sua bella camminata nella sala delle esecuzione dove è stata legata mani e piedi, mentre dalla vetrata di fronte un branco di animali vestiti da uomini aspettava di vederla crepare.
Immaginate che faccia deve avere uno che va ad un esecuzione.
Digrignano i denti, quelli là, li vedo, le facce sono rimaste le stesse, dalla caccia alle streghe in poi.
Il boia trova la vena e partono le tre iniezioni.
La prima dose contiene sodio thiopental che blocca i muscoli ma lascia la persona cosciente.
La seconda di curaro, ferma il cuore.
Il terzo è il cloruro di potassio, che blocca definitivamente tutti i muscoli.
Ma te ne rendi conto di stare crepando, tranquilli che ha sofferto, cazzo, se ha sofferto, senza potersi muovere ne urlare, con il cuore paralizzato.
Poi finalmente è crepata.
Le sue ultime parole sono state: " I'm very sorry"
Povera ritardata.
"Si chiamava Teresa Lewis, e non fregava un cazzo a nessuno, che vivesse.
RispondiEliminaTanto non era negra o mussulmana."
Errore di fondo in questa frase.
Bel blog, oserei dire genuino, se ti va' questo e' il mio contributo alla questione
RispondiEliminahttp://zacforever.wordpress.com/2010/09/08/caso-da-ritrattare/
Ciao,
Zac
Questo blog non è genuino,solo piscia in testa ai profeti.
RispondiEliminaChe poi una delle due cose non esclude l'altra.
RispondiEliminaPuoi essere negra E mussulmana, e li l'effetto è dirompente.