L'individuo e le sue capacitá sono
decisamente sopravvalutate.
Ogni giorno spuntano film dove qualcuno
con la pistola giusta, l'addestramento giusto e tanto, tanto culo,
SALVA IL MONDO.
Capito? Voi ancora tentate di
insegnare al cane a non cagarvi sul tappeto , e jhonn Sfavetti
giá ha salvato il mondo da alieni, zombie, Vietcong e dai cani che
cagano sul tappeto, risolvendo anche il vostro problema, giá che
c'era.
Mentre voi un cazzo di niente riuscite
a combinare, vi svegliate, andate al lavoro, se siete fortunati avete
accanto a voi un tizio o una tizia non troppo male, uno normale,
diciamo.
Tornate a casa e siete stanchi morti,
avete fame.
Il mondo non si salva mica a stomaco
vuoto, dovete mangiare qualcosa, poi potrete pensare ad un piano
d'azione per salvare la foresta equatoriale.
Ah della foresta equatoriale non vi
frega un cazzo e i gibboni del brasile possono morire lapidati da un
plotone di nazisti dell'Illinois?
E cosa mi dite invece della fame nel
mondo eh? Non vi piacerebbe poter riempire la pancia incredibilmente
gonfia di tante di quelle piccole foche nere, gonfie come sacchetti
dell'immondizia a Napoli?
Questo solo Prima di De Magistris
chiaramente, abbreviatoA.D.M.)
Dopo
de Magistris (Abbreviato D.d.M) tutto sará diverso, e i gabbiano
balleranno il reggaeton e le mozzarelle diventeranno tutte bianche,
da azzurre che erano.
Il punto è che molti di voi credono
veramente che il singolo faccia veramente la differenza, credete sul
serio che una persona sola possa cambiare il mondo.
E invece un cazzo, una
persona sola di solito si ammazza prima di riuscire a fare qualunque
cosa.
L'uomo è una scimmia molto sociale.
E chi sono io per farvi cambiare idea,
De Magistris?
A cosa vi serve il salvatore? Buddha,
Cristo, Allah, e tutto il resto del liquame che vi hanno inniettato
nelle orecchie da quando avete tre anni, non servono ad un cazzo di
niente.
Non avete idea di quante medagliette di
padre Pio s'incontrano nei tamponamenti in autostrada.
E ora che ho esaurito la mia vena
creativa vediamo di analizzare un paio di casi in cui, apparentemente
l'individuo avrebbe fatto la differenza.
Il
caso di Hitler: ricorderete
certamente tutti come Hitler sia stato definito in vari modi la
persona piú malvagia del mondo, la causa principale del genocidio
degli ebrei, addirittura venne chiamato il
diavolo.
Tutti addosso a dire che :
“Noi
ricevevamo solo ordini, non agivamo di nostra iniziativa, siamo
soldati, facciamo ció che ci viene detto”
“Noi
siamo solo gente del popolo! Come potevamo sapere! Come potevamo
opporci ad un cosí terribile e potente avversario qual'era Hitler?”
“Dal 1936 al 1945 dovevo
accudire mia nonna con lo scolo. Poi le notizie qui a ruttemburg
arrivano con molto ritardo, come potevamo sapere che quei poveri
rabb.. cioè Ebrei, venivano arrostiti nei forni?
Sono state scritte centinaia di pagine
sull'analisi della personalitá di Hitler, la maggior parte delle
quali cita il fatto che avesse origini ebraiche per spiegare l'odio
verso quella “razza inferiore” e il fallimento come pittore e
l'esclusione dall'accademia come il grilletto che ne aveva incendiato
l'odio.
Ma sono cause sufficienti queste per
spiegare tutto quello che è successo?
Se avete risposto di si, bene, siete
degli stupidi e non perderó tempo a cercare di aiutarvi, per tutti
gli altri invece, è evidente che le condizioni oggettive che si
erano create in Germania avevano propiziato la salita di un Hitler.
Il popolo tedesco aveva subito le
conseguenze della crisi del 29 negli usa, e ne era rimasta
completamente travolta, la rabbia, l'odio e tutte le energie negative
(che erano tante), vennero incanalate contro un gruppo sociale
abbastanza grande da essere conosciuto ma non abbastanza da rischiare
di creare problemi seri se attaccato, gli Ebrei.
Tutte le persone erano colpevoli di
questa campagna d'odio, non solo i nazisti, spesso e volentieri anche
l'opposizione era d'accordo con la retorica Nazista, e questo non è
niente di diverso dalla caccia al rumeno o al marocchino in Italia,
semplicemente non abbiamo ancora abbastanza odio accumulato da andare
in giro a massacrare Rumeni, non abbiamo abbastanza fame.
Perchè sappiate che potrebbe succedere
di nuovo domani mattina, visto che fondamentalmente nulla è cambiato
nella psicologia delle masse rispetto a sessant'anni fa.
Hitler è colpevole di essere stato il
catalizzatore dei sentimenti dei tedeschi, niente di piú, la base
era decisamente d'accordo con lui.
Le stesse considerazioni sulla
necessitá sono estendibili alla maggior parte dei cosiddetti
“dittatori”, che nella maggior parte dei casi sono soltanto degli
interpreti di quella che chiamano “la pancia” del paese.
Ma proseguiamo con gli esempi:
Il
genio di Mozart: Anche qui fiumi di
parole spesi a benedire il genio musicale dell'austriaco (Guarda un
pó, staró prendendo ad esempio solo austriaci?) ma era veramente
solo merito del su genio?
Ci
stiamo dimenticando che è nato in una famiglia di musicisti, e sin
dalla piú tenera etá aveva a disposizione molti strumenti, cosa
molto rara, all'epoca, visti i costi proibitivi, e aveva anche degli
ottimi insegnanti, tant'è vero che all'inizio faceva le tournee con
la sorella, cos'era, anche lei un genio?
Oppure
piú semplicemente il tanto decantato genio influiva in una misura
inferiore al 10% rispetto al resto?
Il
10% è sufficiente a superare quelli che hanno avuto le tue stesse
possibilitá. Non è poco.
Diciamo
che, volendo essere generosi, che il “genio” ha un influenza tra
il 10 e il 20% rispetto al resto, siete ancora cosí innamorati del
vostro mozart? (anche se in realtá non avete mai ascoltato nessuna
sua opera).
Io
francamente lo adoravo prima di capire questa cosa, e lo adoro ancora
adesso, la sua assoluta dedizione alla musica è meravigliosa, e
anche se non ha fatto tutto da solo, la sua parte è perfetta.
Albert
Einstein:
É
diventato il padrino e santo di tutti gli imbecilli del pianeta con
quella storia che lo avevano bocciato in matematica.
Probabilmente
è anche una di quelle persone su cui piú ha pesato la componente
personale sul complesso.
Einstein
era un impiegato di terzo livello in un infimo ufficio brevetti a
Berna, la sua carriera accademica non ricevette saiuti praticamente
da nessuno, eppure anche lui dovette sottostare alle leggi del caso,
non avrebbe avuto nessuna speranza di capire determinate cose se
prima di lui non fossero passati centinaia se non migliaia di altri
geni a preparare la strada per la sua teoria della relativitá
generale.
Come
avrebbe potuto intuire che la gravitá influenza anche la luce se non
fosse passato di lá Newton?
Qualcuno
potrebbe obbiettare che forse se non ci fosse stato Newton, beh,
qualcun'altro l'avrebbe scoperta la gravitá.
E
fate bene a dirlo, perché é esattamente quello che penso anch'io.
La
seconda parte arriva a breve, branco di omosessuali.
> Non avete idea di quante medagliette di padre Pio s'incontrano nei tamponamenti in autostrada.
RispondiEliminaSi tratta di quelli a cui Padre Pio ha negato la grazia, no? ^^
Non commento altro perché è una prima parte.
"Come
RispondiEliminaavrebbe potuto intuire che la gravitá influenza anche la luce se non
fosse passato di lá Newton?"Semplice: Einstein avrebbe scoperto Newton e vaffanculo agli imbecilli :DMaroc
La verità è che Einstein ha copiato tutta la sua teoria da un fabbro ebreo di nome Patrick Von cartoffen, a cui venne rubata la teoria della relatività.
RispondiEliminaDimentichi di dire che il povero fabbro poi ha cercato di fare fortuna come ingoiatore di incudini, ma durante uno show una di esse gli è andata di traverso. E' morto per il tetano che ne è conseguito.
RispondiEliminaMaroc
"Non avete idea di quante medagliette di padre Pio s'incontrano nei tamponamenti in autostrada".
RispondiEliminaChapeau. Post geniale, a dir poco. Non sai quanto mi fanno girare i coglioni quelli che tirano in ballo Einstein e la sua bocciatura. Ne ho scritto di recente dalle mie parti.
Grazie dell'esagerato complimento.
RispondiEliminaIn realtà la faccenda della bocciatura di Einstein è falsa. In realtà stava sostenendo la prova di ammissione per il politecnico di Zurigo, che stava tentando di affrontare in anticipo rispetto alla norma.
Ma non venne bocciato in matematica, le sue lacune erano invece nelle materie letterarie, che gli procurano il rifiuto.
Quindi tutta la faccenda della bocciatura è una stronzata colossale che viene usata dagli studenti asini per non dire :
"Sono un asino in matematica"
P.s. la seconda parte del post è migliore.
P.p.s. linkami il tuo post.
E io che credevo fosse morto in una missione kamikaze a Brema, durante la quale venne intercettato da un manipolo di tifosi del Galatasaray in trasferta.
RispondiEliminaLo uccisero a colpi di corano, si dice.
Quella è sicuramente una teoria cospirazionista.
RispondiEliminaAnche perchè lo uccisero a botte di Veda.
Maroc
Sempre problemi con le religioni.
RispondiEliminahttp://annexiarebel.wordpress.com/2011/06/21/gonzando-tra-le-teen/
RispondiEliminaIn realtà ne parlo incidentalmente, perché il post è incentrato su altre cose.
Dai, non è esagerato ;)
Si, lo sapevo che era una cazzata. Diciamo una white lie per infondere fiducia, che poi è diventata una scusante.
E mò c'è pure la seconda, commenta!
RispondiEliminaO come diceva filini:
RispondiElimina"Ma mi da del tu?"
"No no, commenta lei!"
Ehh, non ho una ceppa da commentare adesso che è uscita ^^'
RispondiEliminaHm, non mi trovo pienamente d'accordo su quel 10%, e in effetti trovo sia impossibile riuscire a fare una stima precisa di quanto sia dovuto all'individuo (alla genetica alla fine) e quanto all'ambiente, è una vecchia diatriba che penso mai si risolverà.
RispondiEliminaChe entrambi abbiano un reale peso e che spesso l'influenza ambientale sia sottovalutata o ignorata è però sicuramente vero.
Io non sono mai stato bocciato ma sono una merdaccia comunque; alla Fantozzi, così non mi sento solo.
Morg
Guarda che io non mi sto intromettendo nella discussione Natura/Cultura, prendo la cosa da un altro punto di vista.
RispondiEliminaAnche la componente genetica, in effetti, non arriva da te, tu non hai alcun merito nell'essere quello che sei, in fondo.